Un caso paranormale |
Trascrizione |
L'Episodio 2: Un caso paranormale è il secondo caso di Phoenix Wright: Ace Attorney. Con la sua mentore Mia Fey assassinata, tocca a Phoenix Wright difendere il nome del principale sospettato: la sorellina di Mia, Maya. Tuttavia, per farlo, Wright deve sconfiggere l'imbattuto Miles Edgeworth.
Questo caso segna la morte del personaggio principale Mia Fey, così come le prime apparizioni di Maya Fey, Dick Gumshoe, Marvin Grossberg e Miles Edgeworth. Introduce anche capitoli di indagine e rivela alcune informazioni sulla famiglia Fey.
Sequenza temporale[]
Data | Tipo di evento/incidente | Descrizione | Note |
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5 settembre 2016 | Un caso paranormale | Mia Fey viene assassinata. | N/A |
7 settembre 2016 | Un caso paranormale | Processo di Maya Fey per l'omicidio di Mia Fey. | N/A |
9 settembre 2016 | Un caso paranormale | Processo di Phoenix Wright per l'omicidio di Mia Fey. Phoenix Wright eredità la proprietà dello Studio Legale Fey & Co. rinominandolo Studio Legale Wright & Co. | N/A |
5 settembre[]
Crimine[]
Alle 20:57, un uomo entrò nell'ufficio di Mia Fey per prendere alcuni documenti che avrebbero danneggiato le sue pratiche commerciali se fossero stati rivelati. Per impedire a Fey di rivelare i suoi segreti, l'uomo afferrò Il Pensatore, un regalo che le era stato dato dopo un caso il mese precedente, e glielo sbattè sulla testa con un forte colpo.
Arresto[]

"*fiutata* Sorellina..."
Phoenix Wright, avendo ricevuto precedentemente una chiamata da Mia che chiedeva di incontrarla, arrivò in ritardo in ufficio e sentì odore di sangue. Temendo il peggio, si precipitò in ufficio e trovò il cadavere di Fey, con una strana ragazzina che piangeva di fianco. La ragazza poi crollò per lo shock. Wright la portò fuori sul divano nella parte anteriore dell'ufficio prima di tornare a indagare sulla scena del crimine.

"(Il cadavere era ancora caldo... L'ho sentito chiaramente, quando ho toccato la sua spalla... Poi, all'improvviso, il calore è svanito... E alla fine il suo corpo è diventato gelido.)"
Wright scoprì che l'arma del delitto era la statua/orologio "Il Pensatore" che il suo amico Larry Butz aveva realizzato. Trovò anche una ricevuta con il nome "Maya" scritto sul retro con il sangue, così come dei frammenti di vetro di una lampada accanto al corpo di Mia Fey. Wright mostrò la ricevuta alla ragazza, che per caso era Maya Fey, la sorella minore di Mia. Proprio in quel momento, il detective Dick Gumshoe arrivò con la polizia e arrestò Maya, citando la scritta insanguinata e una chiamata da un testimone nell'edificio di fronte all'ufficio.