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Un triste addio
Trascrizione


L'Episodio 4: Un triste addio è il quarto e ultimo episodio di Phoenix Wright: Ace Attorney - Justice for All. In questo episodio, una star d'azione è stata assassinata e il suo principale rivale è stato arrestato come sospettato. Phoenix Wright viene trascinato suo malgrado nel caso quando Maya Fey viene rapita da una figura misteriosa, che usa Maya come ostaggio per chiedere a Phoenix di ottenere la completa assoluzione per l'imputato. In una svolta degli eventi, l'attuale rivale di Phoenix, Franziska von Karma, viene sparata e dunque ferita dal rapitore di Maya, e così il suo vecchio rivale Miles Edgeworth prende il suo posto come procuratore.

Dopo la sua breve apparizione nell'epilogo del caso precedente, questo episodio segna il ritorno appropriato di Edgeworth dopo la sua improvvisa scomparsa. Anche Will Powers e Wendy Oldbag de La caduta del samurai fanno il loro ritorno. Inoltre, questo episodio segna il debutto di Adrian Andrews, che è riapparso in Giù la maschera, e Shelly de Killer, che è riapparso in Turnabout Trigger.

Questo episodio presenta anche una speciale modalità di indagine in cui Phoenix Wright usa un ricetrasmettitore realizzato dal detective Gumshoe per cercare cimici sulla scena del crimine. Una modalità simile è presente in Confronto finale.

Questa è la prima volta nella serie Ace Attorney in cui il giocatore può controllare un altro personaggio, con Maya Fey brevemente controllata alla fine di ogni capitolo.

Sequenza temporale[]

Data Tipo di evento/incidente Descrizione Note
Primi anni del 1900 Altro Il primo "de Killer" appare. N/A
20 marzo 2018 Un triste addio
  • Juan Corrida viene assassinato.
  • Shelly de Killer rapisce Maya Fey e la tiene in ostaggio per obbligare Phoenix Wright a difendere Matt Engarde.
N/A
21 marzo 2018 Un triste addio Phoenix Wright incontra Miles Edgeworth per la prima volta dalla sua ''morte''. N/A
22-23 marzo 2018 Un triste addio Processo di Matt Engarde per l'omicidio di Juan Corrida. N/A

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Nell'oscurità, risuona un rullo di tamburi e un annunciatore inizia a parlare:

E ora... il momento che tutti aspettavate! Chi sarà il campione del Gran Premio di quest'anno? Chi sarà il nostro... "Eroe degli Eroi"?!?

Mentre appare un'immagine della luna, si può udire il suono di un pubblico che applaude. La visuale si abbassa per rivelare una serie di personaggi in costume. Al centro c'è una figura che indossa un'armatura blu con uno shuriken sul casco. Mentre i riflettori giocano su questa figura, l'annunciatore riflette:

Sarà il secondo classificato della scorsa edizione... il Ninja Kitarrone?!?

I riflettori si spostano e l'annunciatore presenta a turno ciascuno dei pittoreschi concorrenti:

Oppure il Capitano Saipan, dell'incantevole isola tropicale di Saipan?!? Vedo che gli studenti di una certa Scuola Galattica sono ansiosi di vincere! E l'Eroe Globale Onyankopon non sembra intenzionato a tornare a casa a mani vuote! Auguriamo buona fortuna a tutti questi fantastici eroi!

Il rullo di tamburi ricomincia mentre si avvicina il momento dell'annuncio.

E ora...! Il vincitore del terzo Gran Premio annuale "Eroe degli Eroi"...

Improvvisamente, una voce interrompe:

SONO IO!!!

L'immagine della luna viene improvvisamente tagliata in due e una figura cade dall'alto mentre suona la traccia musicale de Il Samurai d'Acciaio: Guerriero di Neo Olde Tokyo. Il presentatore reagisce con sorpresa quando la figura apre un ventaglio gigante con scritto "Eroe degli Eroi Eroe Super" mentre gli altri concorrenti reagiscono principalmente con shock, a parte il Ninja Kitarrone, che sembra furioso.

Woooooooooooow! Il vero eroe della serata è comparso in mezzo a noi! Il Gran Premio di quest'anno viene assegnato a un guerriero semplicemente formidabile. Il Samurai di Nichel!!! Peccato, Ninja Kitarrone. Anche quest'anno il titolo ti è sfuggito per un soffio!

20 marzo[]

Nel lussuoso salone dell'Hotel Gatewater, Phoenix Wright, Maya Fey, Pearl Fey e Will Powers hanno reagito alla notizia che il Samurai di Nichel aveva vinto il Gran Premio Eroe degli Eroi; Maya con eccitazione, Wright con apatia, Powers con orgoglio perchè "a tenuto alto l'orgoglio della serie" e Pearl con confusione. Ha chiesto se la persona per cui tutti stavano facendo il tifo avesse vinto, e Maya le ha detto di sì. Quando Pearl ha rivelato di aver guardato il Teatrino dei bambini anziché Il Samurai di Nichel , Maya ha cercato di convincerla a cambiare. Pearl si è chiesta se Wright avesse guardato lo spettacolo, ma Maya le ha detto che era un "vecchio bacucco" a cui non era più permesso guardarlo, e lui ha affermato di preferire il Teatrino dei Bambini. Pearl era infastidita dal fatto che Wright e Maya non condividessero gli stessi interessi, ma Maya le ha detto di darci un taglio.

Powers era contento che si stessero divertendo tutti così tanto ed era contento di averli invitati, anche se si sentiva dispiaciuto per il Ninja Kitarrone, che avevano perso contro La Principessa Rosa: la paladina di Little Olde Tokyo l'anno prima e contro Il Samurai di Nichel quest'anno. Maya e Powers parlavano di quanto fosse strano che al Ninja Kitarrone mancasse la sua chitarra rosso fiammante, mentre Wright si disperava. Ringraziò comunque Powers per averli invitati, ma gli fu detto che non era niente dato che Powers gli era in debito per averlo difeso in tribunale due anni prima. Maya intervenne per dire a Wright che avrebbero dovuto dirigersi verso l'atrio dell'hotel dato che c'era uno spettacolo sul palco dopo la cerimonia che sarebbe iniziato a breve e Powers disse loro che ci sarebbe stata una conferenza stampa dopo quello. Wright si chiese se ci sarebbe stato qualcosa da annunciare, ma gli fu detto che si supponeva che si trattasse di qualcosa riguardo al Samurai di Nichel che doveva fare una "confessione". Maya e Pearl dissero ai due di smetterla di parlare e di cominciare a muoversi, mentre Wright si chiedeva perchè ci fosse tanta fretta, visto che lo spettacolo sarebbe iniziato solo 20 minuti dopo.

Indagine[]

Dopo che Wright andò e tornò dal bagno, Powers diede al gruppo i pass per una conferenza stampa che Matt Engarde, l'attore del Samurai Nichel, avrebbe dovuto tenere dopo lo spettacolo post-cerimonia. Poco dopo, Wright, Maya, Pearl e Powers andarono nell'atrio, solo per apprendere poco dopo dall'altoparlante che lo spettacolo post-cerimonia era stato annullato a causa di una richiesta della polizia. Preoccupati, il gruppo iniziò a tornare verso il salone, solo per essere fermati dalla guardia di sicurezza, Wendy Oldbag. Wright, Maya e Pearl riuscirono a eludere la guardia e continuarono verso il salone. Una volta entrati nel salone, furono fermati da un fattorino, che disse a Maya che c'era una chiamata che la aspettava alla reception. Disse che avrebbe raggiunto Wright più tardi e se ne andò con il fattorino.

Mentre si dirigeva nel corridoio, Wright sentì due voci familiari e vide che Lotta Hart stava cercando di ottenere informazioni da Dick Gumshoe. Quando entrambi notarono che Wright era comparso sulla scena, entrambi tentarono di fargli pressione perché si schierasse dalla loro parte nella loro argomentazione. Così facendo, il detective lasciò trapelare che era avvenuto un omicidio. Soddisfatto, la fotografa investigativa scappò via deliziata, iniziando a diffondere la notizia. Dopo che il detective abbassò la testa per il suo errore, procedette a informare Wright degli eventi che erano accaduti.

Crimine[]

La vittima dell'omicidio era Juan Corrida, l'attore del Ninja Kitarrone nell'omonimo show televisivo. L'ora stimata della morte era le 20:15, subito dopo la cerimonia di premiazione. Gumshoe non ha detto altro, ma si è anche lasciato sfuggire che Matt Engarde, il Samurai di Nichel, era stato arrestato con l'accusa di aver ucciso Corrida.

Un rapimento[]

Wright e Pearl tornarono nell'atrio, dove li aspettava un Powers angosciato. Wright gli raccontò i dettagli: che Juan Corrida era stato assassinato e che il sospettato era Matt Engarde. Powers gemette, commentando come questi eventi fossero proprio come l'anno precedente. Poi diede una radio ricetrasmittente a Wright, dicendogli che un fattorino aveva detto che era per l'avvocato. Pearl stava iniziando a chiedersi dove fosse andata Maya, dato che era da molto tempo al telefono. In quel momento, la radio ricetrasmittente iniziò a emettere un segnale acustico. Wright chiese chi fosse l'uomo dall'altra parte, ma gli fu detto che avrebbe dovuto preoccuparsi di cose più importanti. In quel momento, l'urlo di Maya risuonò attraverso la radio, gridando aiuto a Wright. La persona che aveva chiamato minacciò di ucciderla se Wright si fosse rifiutato di collaborare.

Dopo aver ripreso la calma, Wright chiese subito quanto volesse il rapitore. Il rapitore si congratulò con Wright per la sua rapida comprensione della situazione, ma poi gli disse che ciò che voleva non erano soldi, ma un'assoluzione completa per Matt Engarde. Continuò dicendo che Matt Engarde non aveva ucciso nessuno, ma che qualcuno stava cercando di incastrarlo. Il rapitore disse a Wright che il processo si sarebbe dovuto tenere tra due giorni e che Wright doveva ottenere un'assoluzione per Matt Engarde quel giorno, altrimenti Maya sarebbe morta. In un ultimo atto di disperazione, Wright chiese chi fosse questa persona dall'altra parte. Il rapitore si presentò come "de Killer" e la chiamata fu interrotta.

Powers suggerì immediatamente a Wright di dirlo alla polizia, a cui Wright rispose che, se fosse successo qualcosa del genere, Maya sarebbe morta. Pearl chiese quindi se potevano fidarsi del detective Gumshoe. Accettando, Wright corse di nuovo nel corridoio per informare il detective della situazione. Il detective in seguito offrì il suo aiuto, ma disse a Wright che probabilmente sarebbe rimasto in hotel per il resto della notte. Tuttavia, riuscì a ottenere il permesso di far andare via Wright e Pearl. Sfortunatamente, Gumshoe disse a Wright che c'erano troppe prove che indicavano Engarde come l'assassino...

Nel frattempo, in un luogo sconosciuto, Maya ebbe una breve conversazione con uno strano uomo.

21 marzo[]

Indagine, parte 1[]

Pearl svegliò Wright, sperando che potessero vedere Engarde. Tuttavia, l'orario delle visite non iniziava prima delle 9, quindi avrebbero dovuto aspettare. Pearl chiese quindi a Wright se avrebbe difeso Engarde. Quest'ultimo rispose dicendo di sì, in parte perché era stato costretto a farlo dal rapitore. Tuttavia, quando chiese a Wright cosa avrebbe fatto se Engarde si fosse rivelato il vero assassino, lui suggerì di chiedere prima a Engarde, affermando che pensare a "cose ​​brutte" non avrebbe cambiato nulla.

Quando arrivarono al centro di detenzione, Wright cercò inizialmente di confortare Engarde, solo perché quest'ultimo lo scambiasse per un venditore di assicurazioni sulla vita. Wright cercò di correggerlo, solo per essere poi chiamato venditore di estintori. Dopo questo bizzarro scambio, Wright riuscì a presentarsi correttamente, solo perché Engarde chiamò il suo manager. Pearl commentò che era una persona strana, mentre Wright pensava che "strano" fosse un eufemismo. Engarde concluse la chiamata e disse loro che erano arrivati ​​al momento giusto, perché il suo manager aveva bisogno di un buon avvocato. Quando Wright decise di fargli alcune domande personali, questo portò Engarde a chiamare il suo editore. Wright tentò un approccio diverso e gli chiese dell'omicidio, il che fece pensare a Engarde che Wright lo stesse facendo per un giornale. Quando Wright gli chiese della conferenza stampa, Engarde ne negò l'esistenza e disse a Wright che non aveva bisogno di essere rappresentato in tribunale da lui. Tuttavia, dopo che Wright sbottò improvvisamente il nome di de Killer, Engarde accettò immediatamente le condizioni di Wright. Raccontò a Wright del suo lavoro come Samurai di Nichel e del perché era sospettato. Poi chiese perché avrebbe ucciso Corrida se lui stesso aveva vinto il Gran Premio a mani basse. Pearl non si fidava ancora di Engarde, così Wright decise di chiedergli se aveva davvero ucciso Corrida. Quando Engarde affermò chiaramente di non aver ucciso Juan Corrida, non apparvero lucchetti psichici. Pearl lo ritenne quindi affidabile.

Indagine, parte 2[]

Ora, Wright doveva andare sulla scena del crimine per trovare prove che dimostrassero l'innocenza del suo cliente. Incontrò di nuovo Hart e Oldbag e per primo incontrò il manager di Engarde, Adrian Andrews. È interessante notare che ricevette un ritaglio di giornale dal signor Powers che lasciava intendere che Andrews un tempo aveva avuto una relazione con il rivale di Engarde, Corrida, la vittima. Sulla scena del crimine, Wright scoprì un interessante elemento di prova: un calice di succo di pomodoro pieno su una scrivania, nonostante la scena del crimine mostrasse segni evidentissimi di una lotta intensa tra Corrida e il suo assassino. Venne anche a sapere da Hart che la sua macchina fotografica era stata rubata. Durante le sue indagini, incontrò Franziska von Karma, che stava ancora usando un trasmettitore per rintracciare il detective Gumshoe ovunque si trovasse. Sarebbe stata la rivale di Wright in tribunale il giorno dopo. Wright aveva trovato quattro lucchetti psichici su Andrews quando le aveva chiesto cosa sapesse dell'omicidio.

Mentre era al Dipartimento Anticrimine, Wright rimase scioccato nel vedere il suo rivale di lunga data, che non vedeva da un anno, tornare! Miles Edgeworth era tornato. Edgeworth, che non aveva detto dove fosse stato quell'anno, comunicò a Wright un nuovo fatto sul caso: la mentore di Andrews e l'ex manager di Corrida, una donna di nome Celeste Inpax, si era suicidata e il primo a scoprire il suo corpo era stato Juan Corrida. Inpax aveva anche lasciato, come indicavano le tracce di inchiostro sulla sua mano, un biglietto di addio che era scomparso; Corrida poteva avere qualcosa a che fare con questo? Ancora più interessante, Andrews stessa aveva tentato di suicidarsi dopo Inpax, ma era sopravvissuta. Questa nuova informazione permise a Wright di rompere i lucchetti psichici di Andrews. In seguito, Wright prese nota della carta che Andrews aveva inconsciamente rigirato nella sua mano per tutto quel tempo: una carta con una conchiglia sopra.

Si è riprodotta di nuovo una breve scena di Maya intrappolata in una cantina. Ha cercato di scappare dalla cantina, ma la porta era chiusa a chiave. Ha trovato una carta identica a quella che Andrews aveva in mano e ha cercato di forzare la porta con quella, ma i risultati del suo tentativo sono sconosciuti perché la scena è finita...

22 marzo[]

Processo, prima udienza[]

Pausa[]

Seconda udienza[]

Indagine[]

Tradimento[]

Storia di Andrews[]

23 marzo[]

Sala imputati[]

Processo, prima udienza[]

Pausa[]

Seconda udienza[]

Addii di von Karma[]

Finale alternativo[]

Riferimenti ad altri casi[]